Archivi tag: rischio idrogeologico

Dissesto, Italia a pezzi in attesa di una firma

10/02/2014
Il sottosegretario alle Infrastrutture Erasmo De Angelis evidenzia l’urgenza, per il nostro Paese, di dotarsi di un dettagliato piano di difesa del suolo, seguendo i criteri dell’efficienza e della disponibilità di risorse, con l’aiuto dell’Unione europea. L’intervento da l’Unità

Sardegna, gli ecologisti chiedono impegni chiari ai candidati

09/02/2014
La difesa del suolo e la contestazione del piano paesaggistico della giunta Cappellacci sono al centro di un appello che l’Inu, Legambiente, il Fai e il Wwf rivolgono ai candidati alla Presidenza della Sardegna. L’articolo de La Nuova Sardegna

Ambiente, 1.6 miliardi nel cassetto

07/02/2014
Le piogge intense mettono ogni volta in ginocchio e fanno danni in disparate zone del Paese. Eppure esiste un tesoretto di fondi stanziati anni fa per la difesa del suolo che non si riesce a spendere. L’articolo del Sole 24 Ore

Un milione di italiani a rischio sulle montagne abbandonate

05/02/2014
Lo spopolamento delle zone montuose e collinari del nostro Paese sta creando anche seri problemi di vulnerabilità generale del territorio. Si calcola che siano circa un milione i soggetti esposti in queste zone a fenomeni franosi. Tra gli intervistati il segretario generale dell’Inu, Giuseppe De Luca. L’articolo del Corriere della Sera

Clima nuovo, drenaggi vecchi

04/02/2014
Oltre al consumo di suolo e ai pochi investimenti nella difesa del territorio c’è un’altra causa dei disastri causati in questi giorni dal maltempo, ed è l’inadeguatezza del sistema di drenaggio delle acque nel nostro Paese, pensato e realizzato per epoche in cui il regime climatico era differente. L’articolo del Sole 24 Ore

Alluvioni, ma le colpe sono sempre degli altri

04/02/2014
Molto e sempre si parla, in eventi come quelli di questi giorni, delle responsabilità dei politici e dei pochi fondi stanziati per la difesa del suolo. Ma un cambio di rotta è necessario anche sul versante culturale, a cominciare dall’informazione e dalla responsabilizzazione degli individui, come sul tema della piaga dell’abusivismo. L’articolo di Vittorio Emiliani su l’Unità

“Allarme idrogeologico”: ancora allerta a Roma

04/02/2014
A Roma e in tutto il Lazio si contano i danni delle precipitazioni degli ultimi giorni, che ammonterebbero a oltre cento milioni di euro. Si discute sulla possibilità di “allentare” il patto di stabilità per gli interventi necessari. Intanto l’allerta rimane alta. L’articolo de l’Unità

Marino: “Stop ai condoni nelle aree a rischio”

04/02/2014
Tra le misure che il sindaco di Roma Ignazio Marino intende mettere in campo c’è quella di “stoppare” la concessioni di condoni nelle aree a rischio idrogeologico. L’intervista dal Corriere della Sera

Ventimila abusi e villette sui canali, la disfatta annunciata di Fiumicino

04/02/2014
Isola Sacra, frazione di Fiumicino, completamente allagata dalle piogge di questi giorni, è lo sconfortante esempio dei danni che può arrecare uno sviluppo edilizio sconsiderato. L’articolo del Corriere della Sera

Presentazione del libro “Il dissesto idrogeologico. Previsione, prevenzione e mitigazione del rischio”

Cforsta27/02/2014
di Giuseppe Gisotti – Società Italiana di Geologia Ambientale
L’incontro è a cura del Corpo Forestale dello Stato, della FIDAF e della SIGEA – Il programma

La pioggia e il buio della politica

21/01/2014
La crisi del nostro Paese nasce anche dall’incapacità di dare manutenzione al territorio che abitiamo, da un’errata concezione delle priorità. L’articolo de il manifesto

Il territorio fragile della Liguria, cento frane in due giorni di pioggia

19/01/2014
La frana che ha causato il deragliamento di un treno in Liguria riapre il dibattito e rilancia l’allarme sulla fragilità di un territorio frequentemente esposto, e sulla necessità, secondo alcuni, di spostare gli investimenti dal potenziamento delle infrastrutture alla manutenzione idrogeologica. L’articolo del Corriere della Sera

Scosse in tutto il Sud a causa dei movimenti degli Appennini che si “allargano”

30/12/2013
Paura ieri in Campania per una serie di scosse sismiche il cui epicentro è stato localizzato nei monti del Matese. Ma l’evento è stato solo l’ultimo di una serie che sta interessando il centro – sud da qualche settimana. L’articolo del Corriere della Sera

Il giorno dell’apocalisse

18/12/2013
E’ passato un mese dall’alluvione che ha messo in ginocchio diverse zone delle Sardegna, a cominciare da Olbia. L’articolo de L’Unione Sarda

Privati in campo, un argine nel Paese delle alluvioni

18/12/2013
Un Paese ad alto rischio idrogeologico come il nostro fatica, tra difetti di organizzazione e penuria di risorse, a mettere in campo interventi a largo raggio per la difesa del suolo. Un’idea potrebbe essere quella di trovare il modo di coinvolgere i privati. L’articolo di Avvenire

Trigilia: fondi Ue mai più destinati alle grandi opere

13/12/2013
La nuova strategia di uso delle risorse comunitarie, che punta a eliminare gli sprechi e la frammentazione. Ne parla il ministro della Coesione territoriale, Carlo Trigilia. L’intervista da Il Mattino

Ora l’Italia fa i conti con l’economia verde

13/12/2013
Alla Conferenza nazionale su parchi e biodiversità emerge il grande “peso” che hanno le aree protette sull’economia nazionale. Un programma di investimenti più convinto e incisivo potrebbe accrescere di molto questo tesoro. Dal governo c’è interesse, resta da vedere se ci saranno le risposte in termini di risorse. L’articolo de La Stampa

Il nuovo programma del governo

12/12/2013
Non solo riforme istituzionali e legge elettorale. Tra le priorità della nuova fase dell’esecutivo c’è un aumento degli investimenti contro il rischio idrogeologico e il rilancio del turismo. Le pagine del Corriere della Sera 

Una Liguria fragile fra cemento e imprevisti del clima

10/12/2013
La Liguria è tra le regioni italiane più esposte al rischio idrogeologico ma i provvedimenti di contrasto, a livello nazionale e locale, non sembrano fare grandi passi in avanti. L’articolo de la Repubblica

“Urbanistica in rosa”, un premio per la prevenzione e la sicurezza

09/12/2013
La notte del 6 aprile del 2009, alle 3.32, un violento terremoto devastava L’Aquila. Le vittime furono oltre trecento e tra queste ci fu anche una studentessa di ingegneria, Ilaria Rambaldi, che perse la vita nel crollo del palazzo dove abitava, in via Campo di Fossa. Una vicenda che è la tragica sintesi delle conseguenze dell’incuria e della mancanza di prevenzione di fronte a un disastro naturale. Perché è vero che il terremoto fu terribile, ma è altrettanto vero che in molti casi, come in quello del crollo dell’edificio (un edificio che non doveva nemmeno essere costruito per via delle caratteristiche morfologiche del terreno, un edificio “indebolito” da interventi effettuati dopo la costruzione) in cui abitava Ilaria, è stata la mano dissennata dell’uomo ad aumentarne gli effetti.  (altro…)