Workshop e tavola rotonda “Il riordino territoriale dello Stato”
08/03/2013
organizzato da Società Geografica Italiana
A fronte della crisi della finanza pubblica italiana, si ragiona ferventemente – e sotto i più differenti impulsi politici – sulle possibili soluzioni a favore di un razionale e radicale riordino territoriale dello Stato che consenta, da un lato, una sensibile riduzione della spesa e, dall’altro, una più efficiente azione di governo, in linea con le trasformazioni di assetto che il Paese ha registrato.
Lo stato della discussione, anche perché non di rado motivata da sentimenti “antipolitici”, denuncia talora carenza di basi di scientificità e approda a soluzioni dettate dalla
rincorsa del consenso, dalla scarsa meditazione e lungi da una concreta applicabilità o tali da proporre più problemi di quanti non si pensi di risolvere.
La geografia italiana da tempo si interroga su possibili chiavi di lettura e di accostamento a eventuali soluzioni per una congerie di questioni che chiamano in causa, tra le altre, competenze che le sono proprie. La riorganizzazione territoriale dello Stato, infatti, non può non tener conto dell’insieme dei fenomeni che ne rimarrebbero coinvolti: fenomeni e processi, colti alle varie scale di osservazione, che sono al cuore della indagine geografica e che costituiscono il fondamento del suo sapere.
Il workshop e la tavola rotonda, organizzati dalla Società Geografica Italiana, intendono fornire una occasione di incontro e di dibattito a partire da alcuni spunti di riflessione,
propri delle discipline geografiche, che si ritiene possano dare un significativo contributo al dibattito in corso
La locandina