Insolera, un ricordo dall’Inu Lazio
28/08/2012
La presenza attiva e battagliera di Italo Insolera nel mondo della cultura urbanistica della seconda metà del secolo scorso, nella didattica e nella professione, espressa soprattutto con le sue pubblicazioni, ha contribuito a formare gli urbanisti dei nostri tempi. Sui temi del recupero della storia ed in particolare della città storica e delle mutazioni della città moderna ha illuminato due generazioni che hanno studiato sui suoi testi.
In particolare, per noi romani, “Roma moderna, un secolo di storia urbanistica” è stato, fin dalla sua prima edizione nel 1962 e poi nelle numerose successive, una fonte insostituibile di conoscenza, di rispetto e di amore per la nostra città-metropoli. Una militanza appassionata e vivace, espressa di frequente nella forma di invettiva contro i mali della città, individuati soprattutto nella speculazione e nella voracità delle classi al potere. Una militanza manifestata nei suoi libri e nei suoi saggi, che restano un patrimonio prezioso per Roma e per l’urbanistica in generale, sui quali oggi più che mai è necessaria la riflessione per recuperare il rigore analitico e la forza della denuncia documentata.
Ci mancherà Italo Insolera, non certo “urbanista emarginato” (anche dalle amministrazioni di centro sinistra) come qualcuno pretenderebbe, ma libero e consapevole intellettuale, critico e rigoroso, che ha scelto di esercitare la sua alta e indispensabile funzione con la dignità e la fierezza di cui ha saputo essere ineguagliato interprete.
INU Lazio