Land grabbing, così emiri e cinesi si comprano il futuro della Terra

05/03/2015
Il land grabbing, ovvero l’accaparramento di vaste porzioni di terre coltivabili nei Paesi poveri da parte di multinazionali e agenzie dei governi ricchi, ha raggiunto livelli tali da far scattare l’allarme: alla lunga, oltre a costituire un danno per le popolazioni che si vedono private delle fonti di sostentamento, può compromettere gli equilibri ambientali e alimentari. L’articolo de La Stampa

Articolo pubblicato in: InuSegnala, NL, Rassegna Stampa
 

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