Convegno “Le nuove frontiere per la protezione e la gestione sostenibile del suolo e del paesaggio”
21-24/09/2014
La salvaguardia e la valorizzazione del paesaggio italiano esigono una migliore gestione e tutela del suolo. Ciò implica la necessità di riconciliare la produzione agricola e forestale con la gestione sostenibile delle risorse ambientali.
Purtroppo l’effettiva applicazione di questo bel concetto è assai lontana dall’essere attuata. Spesso mancano gli approcci e gli strumenti operativi in grado di gestire la complessità, la ricchezza e la fragilità del paesaggio e dei suoli italiani; ciò comporta gravi risvolti alla luce delle continue minacce di degrado a cui è soggetto il suolo.
Ma forse oggi qualcosa può cambiare.
I recenti sviluppi nei Sistemi di Supporto alle Decisioni sul paesaggio – basati su piattaforme “Geospatial Cyber-Infrastructure” multiscala, multiutenza e multidisciplinari – e gli ultimi sviluppi dei WEB-GIS – promettono grandi opportunità poiché forniscono strumenti integrati, coerenti e operativi per supportare individui, aziende ed enti pubblici nella loro gestione quotidiana, efficiente e sostenibile del paesaggio rurale.
Questi strumenti – nella loro multidisciplinarietà – permettono di supportare decisioni di pianificazione, gestione o anche di trasformazione territoriale, attraverso una valutazione analitica dello stato e dell’impatto sui suoli.
Il convegno – attraverso i risultati di due progetti europei LIFE+ sul suolo e delle attività di campo (giornate SIPe) – mira a mostrare le potenzialità di queste nuove frontiere per la salvaguardia e la valorizzazione dei suoli e del paesaggio italiano.
Il convegno – che prevede anche una conferenza stampa (SOILCONSWEB LIFE+) – ha uno spazio dedicato agli utenti (ad es. agricoltori, forestali, urbanisti) e a diverse società scientifiche che, dalla loro prospettiva, valuteranno questi nuovi strumenti.
Il convegno sarà preceduto e seguito da giornate di campo (giornate pedologiche della SIPe), in cui saranno presentati suoli, paesaggi e strumenti operativi per la loro gestione.
Il convegno – aperto anche ai non addetti ai lavori – si propone come momento di riflessione critica, di aggiornamento e di confronto interdisciplinare ed interistituzionale sul suolo e sulla sua gestione