Mostra “Coscienza dell’abitare – l’esperienza INA casa a Verona”

dal 7 al 22/12/2012
promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Verona in collaborazione con ATER e INU Veneto
a cura di M. Morgante
allestimento F. Lui e AGILE

La mostra sarà allestita dal 7 al 22 dicembre 2012, con orario 9.30-12.30_16-19, nei pregevoli spazi affrescati dell’Oratorio di S. Zeno, da poco riaperto dopo i restauri. L’iniziativa gode del patrocinio di Comune di Verona, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, INU Veneto, ANCE, AGSM, Acque veronesi.

Attraverso una serie di progetti originali e fotografie inedite, tratti dall’archivio ATER e altri fondi cittadini, verrà ripercorsa la vicenda dei complessi di case per lavoratorisorti a Porto S. Pancrazio, Golosine, S. Lucia, S. Croce, Borgo Nuovo, Orti di Spagna, tutti interventi finanziati all’interno del cosiddetto “Piano Fanfani”, negli anni 1949-1963. Siamo in presenza di edilizia economico-popolare di livello qualitativo modesto ma fortemente innervata da un ideale di comunità integrata a livello sociale, secondo un modello di “villaggio in città”. Si riverbera così nella sfera locale una riflessione di respiro nazionale che ha coinvolto all’epoca nella progettazione una vasta compagine di tecnici, tanto architetti quanto ingegneri, spesso provenienti da altri contesti culturali. In questo senso l’evento fornisce un tassello al ritratto professionale dell’intera generazione post-bellica.

Una specifica sezione fotografica della mostra sarà invece dedicata all’opera dell’ingegnere Bruno Ruffo, progettista veronese fortemente attivo nel secondo dopoguerra in un campo parallelo e strettamente interconnesso all’INA casa, l’edilizia residenziale per i ceti medi. La bella serie di stampe vintage documenterà alcune delle sue palazzine per cooperative, episodi edilizi ormai entrati a far parte integrante del panorama urbano nei quartieri di Borgo Trento e Borgo Venezia.

Al di là dell’interesse specialistico, questa iniziativa si rivolge ad un pubblico più allargato, di cultori della storia locale e cittadini. L’esposizione offre l’occasione per delineare visivamente la genesi di alcuni tra gli insediamenti più interessanti delle periferie veronesi. E nei week-end di apertura della mostra è previsto un programma di visite, guidate da architetti e urbanisti e destinate ad abitanti e curiosi, oltre che addetti ai lavori, per misurare dal vivo insieme il destino di complessi edilizi divenuti nel frattempo luoghi di vita di comunità:

sabato 8 dicembre ore 15 borgo s. croce – con M. De Mori
domenica 9 dicembre ore 10 porto s. pancrazio – con A. Braioni
sabato 15 dicembre ore 15 orti di spagna – con A. Lorini
domenica 16 dicembre ore 10 s. Lucia – con F. Lui

Informazioni e prenotazione visite
Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia – tel. 045 8004721 collegio.ing.arc@tiscali.it – http://www.ingegneri.vr.it

Il programma

Tag articolo:  
 

I commenti sono chiusi.