Dal 17 al 19 ottobre a Firenze la Rassegna urbanistica regionale toscana
14/10/2019
Giovedì 17 ottobre, alle ore 16, sarà inaugurata presso la Palazzina Reale di Santa Maria Novella a Firenze la IV Rassegna Urbanistica Regionale della Toscana, organizzata dalla sezione Toscana dell’Istituto Nazionale di Urbanistica con la collaborazione della Fondazione Architetti Firenze e il patrocinio del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze.
La IV Rur mette in mostra numerose esperienze di pianificazione comunale e d’area vasta e di rigenerazione urbana e territoriale sviluppate negli ultimi anni in Toscana, i cui contenuti saranno illustrati da progettisti, amministratori e tecnici nelle tre sessioni seminariali che si terranno nei giorni del 18 e del 19 ottobre.
Alle 16,30 (dopo l’inaugurazione della mostra e i saluti del presidente nazionale dell’Inu Michele Talia) presso l’auditorium della Palazzina, si terrà l’evento inaugurale: una tavola rotonda, moderata dal presidente di Inu Toscana Francesco Alberti, a cui parteciperanno l’assessore regionale toscano al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli, gli assessori all’Urbanistica dei Comuni di Firenze (Cecilia Del Re), Livorno (Silvia Viviani) e Arezzo (Marco Sacchetti), i direttori del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze Saverio Mecca e di Anci Toscana Simone Gheri e il Presidente dell’Ordine degli architetti di Firenze Duilio Senesi, confrontandosi sul tema “Piani e progetti per territori sostenibili: il modello toscano alla prova”.
Alla IV Rur Toscana hanno aderito 25 soggetti, pubblici e privati, per un totale di 50 pannelli esposti.
La IV Rur è un’occasione, unica in Toscana, per mettere a confronto i processi di pianificazione, i programmi, i progetti e le politiche urbane in atto, nella loro molteplice e complessa interrelazione con la programmazione comunitaria, nazionale e regionale in materia di ambiente, paesaggio, economia, territorio, in un momento in cui il tema della sostenibilità (e quindi della pianificazione e progettazione sostenibile), da tempo al centro della legislazione toscana in materia di governo del territorio, è tornato prepotentemente alla ribalta nazionale e internazionale.
