Ricetta per il clima: intese volontarie e niente obblighi

15/11/2015
Quello che si profila alla Conferenza sul clima di Parigi, che partirà il 30 novembre prossimo, non è un Trattato giuridicamente vincolante sul contenimento delle emissioni, piuttosto una struttura di accordi volontari e destinati a essere ricalibrati. Per alcuni si tratterà di un fallimento, ma appare come l’unica strada per scongiurare un flop come quelli di Kyoto e Copenaghen. L’articolo dell’inserto del Corriere della Sera “la Lettura”

Articolo pubblicato in: InuSegnala, NL, Rassegna Stampa
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