Legge Obiettivo, la storia di un fallimento

06/10/2015
Il governo prende atto definitivamente del fallimento della Legge Obiettivo inserendo nella riforma del Codice degli appalti la sua cancellazione formale. La Legge Obiettivo non ha raggiunto i suoi scopi ed è naufragata sia dal punto di vista della quota delle realizzazioni che è riuscita a “portare a casa” che della trasparenza dei finanziamenti. La strada da intraprendere è quella della pianificazione urbanistica e ambientale ordinaria, anche per ciò che concerne le grandi opere. L’articolo de il manifesto

Articolo pubblicato in: InuSegnala, NL, Rassegna Stampa
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