Spazio pubblico, da oggi a Roma evento finale Biennale. La capitale protagonista

21/05/2015
Da oggi fino a sabato 23 maggio si svolgerà a Roma, presso la  Facoltà di architettura Roma Tre (sede Ex-Mattatoio di Testaccio)  l’evento finale della terza edizione dello Biennale dello Spazio  Pubblico. Quattro gli Enti Promotori: INU (Istituto Nazionale  Urbanistica), INU Lazio, CNAPPC (Consiglio Nazionale Architetti  P.P.C.), Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia.  L’Università di Roma Tre è partner dell’iniziativa. 

L’evento offre una vasta gamma di interventi, conferenze, laboratori  per esporre e discutere le buone pratiche per ideare, realizzare e  gestire gli spazi pubblici nelle nostre città. Parteciperanno oltre  600 relatori in rappresentanza di Comuni,  associazioni culturali,  Ordini professionali, professionisti ed esperti, Università italiane e  straniere. La Biennale è per sua natura uno spazio pubblico quindi è  aperta a tutti i cittadini che desiderino ascoltare gli interventi  previsti. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Nella discussione degli oltre quaranta laboratori sarà centrale Roma,  con le buone pratiche e le prospettive per la rigenerazione e la  gestione degli spazi pubblici della città e dei suoi quartieri, sotto  molteplici punti di vista. Quello della “Città delle bambine e dei  bambini” ad esempio, nel laboratorio di oggi coordinato dal  presidente di Inu Lazio Domenico Cecchini e dal presidente di Inarch  Lazio Luca Zevi, che vedrà l’intervento di bambini delegati da alcune  scuole romane e non solo, insegnanti, esperti, genitori. Tra gli altri  Claudio Leone di Unicef e Giulio Cederna di Save the Children.

Domani sarà la volta di “La strada: infra/struttura verde e paesaggi  identitari”, coordinato dalla presidente dell’Associazione italiana di  architettura del paesaggio, Cristina Tullio, dove l’opportunità di  ripensare la strada da mera infrastruttura di collegamento a scelta di  rigenerazione e valorizzazione degli spazi pubblici sarà illustrata  con la presentazione delle sperimentazioni condotte a Tor Bella Monaca  e su un tratto della Strada Felice. Sempre domani, nel laboratorio  “Spazi pedonali e città storica”  progettisti, cittadini, comitati del  centro storico di Roma si riuniranno per discutere delle proprie  attività a Testaccio, all’Esquilino, nei quartieri dell’ansa del  Tevere e per proporre il Giubileo della cura e della manutenzione  della città.

Sabato sarà la volta di “Archeologia e città. Prospettive dell’area  archeologica centrale di Roma”, organizzato dal Dipartimento di  Architettura di Roma Tre, una mostra di progetti e un incontro  pubblico di alto livello scientifico.

L’intero programma dei tre giorni e molte altre notizie sulla Biennale  sono nel sito http://www.biennalespaziopubblico.it/

Per informazioni
Andrea Scarchilli
ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica
Mob: 329.6310585
E – mail: ufficiostampa@inu.it

 

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