Promesse mancate e studi ignorati, così il Ticino resta con poca acqua
01/05/2015
Continua il caso della gestione dell’acqua della diga del Ticino, nonostante il ministro dell’Ambiente avesse garantito una soluzione imminente. E’ uno scontro che contrappone albergatori e agricoltori, e che nella conclusione, nonostante l’annuncio del ministro, sembra penalizzare questi ultimi che vanno incontro al rischio di una penuria di rifornimenti idrici nei mesi estivi. L’articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera