S’avanza una rivolta giocabile contro le città troppo smart

21/09/2014
Un convegno a Bristol ha analizzato la contrapposizione tra smart city e playable city. Una dicotomia astratta che serve a mettere in luce i possibili effetti perversi dell’eccesso di tecnologia ed efficienza nei centri urbani: le comunità che li vivono hanno bisogno di una quota di fruizione ed appropriazione. L’approfondimento di pagina99

Articolo pubblicato in: InuSegnala, NL, Rassegna Stampa
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