Convegno “Il social housing nella rigenerazione urbana: dal piano nazionale per le citta’ alle politiche urbane delle regioni”
8 /11/2013
Circolo dei Lettori, Sala Gioco
Curatore: Franco Landini, Istituto Nazionale di Urbanistica
A pochi giorni dal congresso nazionale che si è tenuto a Salerno alla fine di Ottobre, l’ INU, nella manifestazione torinese dell’ 8 Novembre propone una riflessione sul ruolo del socialhousing nelle politiche di riqualificazione sostenibile delle città. Dall’ Aprile 2011, data del precedente congresso, quelli che erano i sintomi di una crisi sono diventati componenti strutturali di un complessivo decadimento delle qualità e degli standards di quel “welfare urbano”che i comuni sono tenuti ad assicurare ai cittadini. Mobilità, lavoro, salute, casa , sempre più difficilmente trovano il loro “luogo” nel territorio urbano. Le strategie messe in opera per intercettare le scarse risorse : ieri il piano nazionale per le città, domani i piani operativi dei prossimi finanziamenti comunitari vanno tutti considerati in un’ ottica di un aggiornamento e revisione degli strumenti di governo del territorio Chiedersi in che modo le risorse per il socialhousing siano leva per la rigenerazione sostenibile delle città equivale a domandarsi : quale piano
oggi per il socialhousing?. . La necessità di far presto si confronta con gli obiettivi di una corretta e sostenibile pianificazione urbana.e comporta un condiviso progetto di città europea.
La riflessione sul Social Housing nei progetti del “piano città” merita di essere inquadrata anche nell’ambito delle iniziative che le Regioni hanno promosso per dare adeguate risposte alla domanda abitativa. Da questo punto di vista, assumono rilievo gli indirizzi di politica territoriale ed ambientale volti ad armonizzare le politiche abitative con il principio della sostenibilità.
A circa un anno di distanza dall’avvio del “piano città” e in previsione dell’ avvio del nuovo ciclo comunitario di finanziamenti 2014- 2020, il convegno approfondire come Regioni e Comuni stiano aggiornando le loro politiche urbane, i loro piani e i programmi, per collocare politiche abitative sostenibili in un quadro prospettico di rigenerazione urbana.
