Domani a Salerno via al ventottesimo Congresso Inu

23/10/2013
Domani a Salerno comincia il ventottesimo Congresso dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. I lavori si svolgeranno nella Sala dei marmi del Comune. L’evento è stato presentato stamattina in una conferenza stampa a Palazzo di Città. Erano presenti tra gli altri il sindaco Vincenzo De Luca, l’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio e il presidente dell’Inu Federico Oliva. 

 De Maio ha sottolineato l’interesse che l’amministrazione comunale nutre per l’evento: “Ci accostiamo con spirito propositivo, vogliamo dare un nostro contributo di pratiche e di idee alle riflessioni”.

“La scelta di Salerno quale sede del Congresso Inu – ha dichiarato il sindaco e viceministro De Luca – è un riconoscimento del lavoro svolto in questa città nel campo della trasformazione urbana. Sarà questa un’occasione importante per riflettere sul campo sui processi di trasformazione urbana e su diverse questioni ad essa connesse”.  Come già spiegato in occasione dell’inaugurazione della III Rassegna Urbanistica Regionale, il primo cittadino ha posto l’accento sul ruolo centrale della trasformazione urbana nell’ottica del rilancio dell’economia italiana: “Nelle città c’è sempre domanda di infrastrutture, servizi e qualità urbana; bisogna, però, essere in grado di intercettare questa domanda. Perché ciò avvenga, è innanzitutto necessario rimuovere il blocco normativo che paralizza l’attività amministrativa e dunque sintonizzarsi con le procedure ed i tempi europei e mondiali. Si deve, poi, affrontare la questione delle risorse disponibili. In 5 anni è cambiato il mondo e ora la parte pubblica non ha più risorse: si devono, dunque, affrontare senza ideologismi temi come l’apertura ai capitali privati e l’uso dei fondi europei. E, ancora, bisogna risolvere il delicato rapporto tra conservazione e trasformazione, nella direzione di un processo di cambiamento che sia sì rispettoso del passato, ma che non comporti la paralisi e la mummificazione. Su queste basi – ha concluso il sindaco De Luca – si potrà avviare quel processo di trasformazione che potrà dare un futuro al nostro paese ed in particolare alle nuove generazioni”.

Il presidente dell’Inu Oliva ha spiegato che quelli esposti dal sindaco “sono esattamente i temi del nostro Congresso: la domanda solvibile di trasformazione urbana, l’ammodernamento giuridico: da questo punto di vista siamo a metà di un guardo perché manca una legge quadro, la normativa urbanistica nazionale risale al 1942”.

Oltre a rinnovare le cariche istituzionali il Congresso Inu servirà a fare il punto sullo stato dell’arte della pratica del governo del territorio nel nostro Paese e a lanciare nuove proposte. I temi dei lavori del Congresso sono riassunti dal titolo: “Città come motore dello sviluppo del Paese”. Il dibattito sarà articolato a partire da tre temi, che l’Inu ritiene siano i veri nodi da affrontare per un’evoluzione della disciplina che sia all’altezza dei cambiamenti in atto: la pratica della rigenerazione urbana da migliorare in una prospettiva più attenta all’ambiente e al consumo di risorse; i diversi modelli di piano urbanistico e le differenze e i punti di contatto tra le riforme urbanistiche regionali, per individuare esempi virtuosi al servizio di un equilibrato sviluppo delle città e dei territori; infine il tema imprescindibile legato alle risorse da reperire per finanziare la città pubblica e il governo del territorio, ancora più attuale alla luce dei tagli che i Comuni continuano a subire.

I tre temi del Congresso saranno affrontati nelle sessioni di venerdì 25 ottobre, dove troveranno spazio anche le relazioni selezionate in seguito al call for paper promosso dall’Inu.  Per domani il programma prevede il conferimento del premio Inu “Letteratura Urbanistica 2013”, una tavola rotonda di confronto con le associazioni e gli Ordini professionali, tra cui Legambiente, l’Ance e il Consiglio nazionale dei geologi e una discussione sul ruolo delle università e dei centri studi nella formazione e ricerca. Le conclusioni della giornata saranno affidate al sindaco e viceministro delle Infrastrutture De Luca.

In parallelo al Congresso, a partire dal 21 ottobre scorso, al Complesso di Santa Sofia, è possibile visitare la terza Rassegna Urbanistica regionale, organizzata dalla sezione campana dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. E’ una mostra che raccoglie la produzione del territorio campano nelle diverse forme in cui si manifesta. Un’esposizione tradizionale, con progetti e piani urbanistici, che riserva spazio anche al multimediale ed è arricchita da convegni, seminari e corsi di formazione

Andrea Scarchilli
Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica
cell: 329.6310585 – mail: ufficiostampa@inu.it

Articolo pubblicato in: Comunicati stampa
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