Nell’articolo di approfondimento precedente, partendo dai dati recentemente diffusi dall’Istat che evidenziano il peggioramento delle dinamiche di denatalità e di invecchiamento della popolazione, si è esaminata la situazione di particolare vulnerabilità che caratterizza le aree interne. Valeriano Pesce e Maria De Rosa della sezione Campania dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, impegnati per conto del Formez PA e della Presidenza del Consiglio
Il recente report dell’Istat sugli indicatori demografici nazionali conferma la forte dinamica depressiva che da tempo investe il nostro Paese, in termini di denatalità e invecchiamento. Nel 2023 si è registrato per la tredicesima volta di fila un minimo storico di nascite, 379mila. Sono aumentati di cinquantamila unità gli ultraottantenni, che sono complessivamente di più, per la prima volta, dei bambini al di sotto dei dieci anni di età.
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La quattordicesima Biennale delle città e degli urbanisti europei dell'European Council of Spatial Planners-Conseil Européen des Urbanistes (ETCP-CEU) si terrà a Napoli dal 22 al 24 aprile prossimi, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II, tra Palazzo Gravina in Via Monteoliveto 3 e la sede di Via Forno Vecchio 36. La organizza l’Istituto Nazionale di Urbanistica, il titolo è “Inclusive cities and regions”.
Il sito web
Prende forma il programma della quattordicesima Biennale delle città e degli urbanisti europei dell'European Council of Spatial Planners-Conseil Européen des Urbanistes (ETCP-CEU), organizzata dall'Istituto Nazionale di Urbanistica. Dal titolo "Inclusive cities and regions" si svolgerà a Napoli (presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II, tra Palazzo Gravina in Via Monteoliveto 3 e la sede di Via Forno Vecchio 36) dal 22 a
Sarà L’Aquila la capitale della cultura italiana nel 2026. L’annuncio c'è stato nei giorni scorsi, e ha avuto una vasta eco anche per la rilevanza simbolica di un’opportunità che arriva a quindici anni dal terremoto che ha sconvolto e segnato una cesura nella vita di una comunità.
Alessandro Crociata, professore ordinario presso l'Università di Chieti - Pescara dove insegna economia delle industrie culturali e creative, direttore della candidatu
Nel momento in cui la pianificazione si concentra sulla dimensione qualitativa, privilegiando l’obiettivo di ridurre i divari e gli squilibri territoriali, il Bes diventa uno strumento utile. Si tratta di un progetto avviato nel nostro Paese nel 2010 grazie all’impulso del presidente dell’Istat Enrico Giovannini, che stipulò una convenzione con il Cnel con l’orizzonte della misurazione del benessere equo e sostenibile. Nel 2013 è stato
We Are Out of Time è un progetto (patrocinato dall'Istituto Nazionale di Urbanistica) nato dall’idea del team curatoriale, composto da Daniele Menichini - Benedetta Medas - Alessandro Melis - Jesus D’Alessandro e sostenuto dal programma di ricerca ASX_Architetture Sostenibili per i Luoghi della Cultura, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che mira alla promozione internazionale dell’architettura
Domenica 10 marzo si svolgeranno le elezioni in Abruzzo. Donato Di Ludovico, presidente della sezione regionale dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, risponde ad alcune domande su situazione e priorità.
In Abruzzo apre un ciclo politico e amministrativo. Cosa si aspetta l'Istituto Nazionale di Urbanistica?
"Da parte della nuova amministrazione regionale, la sezione Abruzzo dell’INU si aspetta che si passi dalla fase legislativa a quella dell
Le elezioni del 25 febbraio hanno aperto un corso politico e istituzionale in Sardegna. La nuova presidente è Alessandra Todde. L’orizzonte di un’intera legislatura dà la possibilità di impostare un ciclo di riforme per innovare e mettersi al passo con i tempi. Vale anche per il governo del territorio, dove le leggi e gli strumenti sono particolarmente datati: la legge urbanistica, la 45, è del 1989, il cosiddetto decreto Floris che detta le rego
Il dibattito sulla scelta dei candidati sindaci per le prossime elezioni di Bari (mistero ancora irrisolto) ha avuto il merito di riportare al centro della discussione la questione urbanistica. Ma quale può essere l’utilità per i prossimi amministratori della città capoluogo di Regione di rimettere al centro dell’iniziativa politica la discussione sul futuro della città? Discutere di urbanistica significa discutere del futuro dei luoghi che costi
Il ritardo del nostro Paese nella qualità delle azioni e nelle infrastrutture materiali e immateriali indispensabili per garantire le esigenze e i diritti delle donne è circostanza tristemente nota, che si riscontra anche nell’ambito della pianificazione e progettazione urbana e territoriale. Per contribuire a colmare questa lacuna è nato il Master di secondo livello “Città di Genere. Metodi e tecniche di pianificazione e progettazione urbana e