Ripartire dalla Toscana in transizione. Camilla Cerrina Feroni, recentemente confermata presidente della sezione Toscana dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, indica i temi e gli esiti della quinta Rassegna urbanistica regionale, che si è svolta nel novembre scorso a Firenze, come riferimenti su cui è impostato il programma di lavoro del suo nuovo mandato.
“Stiamo condividendo in Consiglio direttivo le linee programmatiche del prossimo biennio, che sarà in sostanziale continuità con quello trascorso, visto che la RUR di novembre è stata l’occasione per focalizzare i temi da approfondire e riprendere”, dice Cerrina Feroni.
La quinta Rassegna urbanistica regionale, articolata nel consueto format costituito da un’esposizione e da una serie di seminari e convegni, ha avuto come titolo “La Toscana in transizione: il ruolo della pianificazione territoriale ed urbanistica e delle politiche urbane”. Dai lavori è emersa, spiega la presidente di INU Toscana, “la generale vitalità delle amministrazioni comunali, in special modo delle città medie, nella capacità di introdurre dispositivi di innovazione nel piano con l’intento di governare aspetti come l’accessibilità urbana, i servizi abitativi, la transizione ecologica, le infrastrutture verdi, perseguendo l’integrazione tra diversi strumenti e politiche. Sull’housing sociale in particolare si sono riscontrate, in Toscana, alcune esperienze pilota promosse dalle amministrazioni che si sono dotate di 'piani casa locali', nonostante l’assenza, di fatto, di misure organiche di rango nazionale. Si rileva inoltre un ampio campo di sperimentazione e buone pratiche sui contratti di fiume”.
Ecco allora che nella continuità INU Toscana si prefigge di lavorare, spiega Cerrina Feroni, “sulle politiche abitative, sull’accessibilità ai servizi urbani, sulla questione dell’innovazione del piano e nel piano, in forte sinergia con quanto verrà trattato nel Congresso nazionale di Roma del maggio prossimo. Sono per noi di particolare interesse i focus che abbiamo condotto a novembre sulle città di Firenze, Livorno e Prato, proponendoci di allargare l’analisi ad altre esperienze. Il Congresso nazionale affronterà un nodo centrale per la disciplina nella nostra epoca: è importante infatti veicolare e comunicare l’utilità della pianificazione, intesa come capacità di rispondere ai bisogni della collettività e di accrescere la qualità dei sistemi urbani, mettendo a sistema le diverse politiche e strumenti che solo il piano può territorializzare in una visione integrata”.
All’attenzione del lavoro della sezione, nella fase che si è appena aperta, ci sarà anche un focus sugli strumenti per la “messa in opera” del piano quali i Masterplan, e sulla rigenerazione urbana e territoriale “esplorando punti di forza ma anche effetti degenerativi, come la gentrificazione e la sperequazione territoriale”. Non mancheranno riflessioni sugli strumenti a disposizione per governare e gestire infrastrutture verdi e servizi ecosistemici, in connessione con le prospettive offerte dall’applicazione della Nature Restoration Law, così come, in sinergia con la community dell’INU “Porti città territori”, ci saranno approfondimenti che riguarderanno la pianificazione delle città portuali.
Il ruolo consueto di osservatorio delle dinamiche regionali sarà rafforzato dal contesto amministrativo visto che, ricorda la presidente di INU Toscana, “le elezioni nella nostra regione si terranno nell’anno in corso, ed è nostro intento proporre all’attenzione dell'amministrazione un bilancio sull’attuazione della legge urbanistica e del piano paesaggistico, a dieci anni dallo loro approvazione, implementando la riflessione già avviata dalla nostra sezione. Nell’ambito dell’interlocuzione con la Regione rientrerà anche l’argomento della transizione energetica green: a gennaio abbiamo partecipato alle audizioni promosse dalle commissioni consiliari sulla legge regionale in materia di aree idonee per gli impianti da fonti rinnovabili, elaborando uno specifico contributo, ed è una questione che continueremo a presidiare”.
Andrea Scarchilli – Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica